
La riabilitazione: cos’è e quali sono i suoi effetti sul paziente
Il recupero delle capacità fisiche e dell’attività motoria definisce l’insieme dei trattamenti della riabilitazione. Dopo un trauma o una lesione che ha compromesso alcune capacità motorie o funzionali di una persona, il trattamento riabilitativo è l’unica strada che può permettere una ripresa alla quotidianità nella maniera più normale possibile.
Al Centro Medico Rocca, a Piacenza, i Fisiatri di riferimento sono il Dott. Roberto Antenucci e il Dott. Stefano Craviotto, che dopo la diagnosi, elabora un progetto riabilitativo in accordo con le necessità di ogni paziente, ponendosi obiettivi chiari, a breve, medio o lungo termine.
Quando si ricorre alla riabilitazione?
Occorre intraprendere un percorso di riabilitazione quando si soffre di una disabilità o di una malattia causata da differenti affezioni patologiche che sono un impedimento ad una vita attiva. Se infatti la quotidianità è minata dalle ridotte funzioni motorie, ne consegue un peggioramento anche di quelle cognitive, emotive e relazionali.
Quali sono gli effetti?
I risultati variano a seconda del tipo di riabilitazione ma, in termini generali, un buon percorso riabilitativo consente alle persone di poter cominciare a riprendere o a svolgere tranquillamente le attività quotidiane, sia a livello fisico che di interazione con gli altri. I muscoli dovrebbero essere più forti e resistenti in modo da poter muovere liberamente le articolazioni e le parti del corpo interessate; si dovrebbe sentire meno dolore, i tessuti più rilassati e la vascolarizzazione dovrebbe essere migliore. Nel video che vi proponiamo ci spiega nello specifico la sua attività e parla dei processi della fisiatria intesa come medicina della persona.
Ascolta quello che il Dott. Antenucci ci racconta e se hai domande per lui, scrivile nei commenti.